40 bambini delle classi prime C e F della scuola elementare di via Morosini hanno deciso di prestarci il loro oggetto da niente. Vale a dire l’oggetto di nessun valore economico ma il più amato, giocato, piaciuto, buffo, sorprendente, regalato o gustato, ascoltato o sognato.
Raccolta di oggetti di nessun valore economico ma di grande valore affettivo corredati di titolo e breve didascalia che ne racconta in sintesi la storia. Nello spazio museale “le cose da niente” collocate in apposite in apposite teche vivono una nuova vita. Gli oggetti, spostati dal loro contesto abituale ricreano una sorta di “teatro del mondo”; una wunderkammer, nella quale ogni visitatore/attore può ritrovar